Intervista ad Alessia " Caracca"

Allora Alessia arrivati all’inizio del girone di ritorno la squadra si trova al secondo posto della classifica. Soddisfatta di quanto siete riuscite a fare finora o speravi di fare ancora meglio?



Il gruppo che si è formato quest'anno secondo me ha delle grandi potenzialità perché abbastanza completo sia sul piano atletico che tecnico; inoltre, nonostante si fosse formato da poco, si è creata subito una bella sintonia che speriamo ci aiuti a trovare anche una bella continuità di risultati sul campo. Dove dobbiamo sicuramente migliorare invece è dal punto di vista mentale, dal momento che abbiamo perso alcune partite proprio perché non abbiamo saputo gestire al meglio la nostra emotività. Comunque sono molto soddisfatta di questa prima parte di stagione e sono sicura che senza i numerosi infortuni e i malanni di stagione che continuano a rendere indisponibili alcune delle nostre migliori giocatrici, avremmo potuto fare ancora meglio.



-Nella penultima giornata del girone di andata avete perso una grande possibilità di ridurre il gap di svantaggio con la capolista Pentalazio, uscendo sconfitte nel match casalingo contro il Palmarola. Pensi che i sette punti di distacco nella graduatoria siano troppi o pensi che ci sia la possibilità di una rimonta?



Sono assolutamente convinta che nulla è perduto. In fondo abbiamo ancora tutto il girone di ritorno per dimostrare alle nostre avversarie che possiamo ancora vincere il campionato. Naturalmente dobbiamo per forza di cose sperare in qualche passo falso del Pentalazio e non commettere più alcun errore, in quanto un’altra giornata storta come quella contro il Palmarola ci potrebbe definitivamente estromettere dalla lotta per la vittoria del girone.


-Per quanto riguarda l’aspetto personale, che giudizio dai alla tua stagione? Sei contenta di essere rimasta in maglia Canvass?



Devo dire che cerco di allenarmi al meglio ogni settimana per conquistare un posto in squadra, anche se ammetto che la concorrenza è tanta perché le mie compagne sono tutte davvero molto brave. Per quanto riguarda la decisione di rimanere alla Canvass è sicuramente una scelta che rifarei: oltre ad arrivare delle compagne splendide, infatti, la società è stata in grado di mettere a nostra disposizione un impianto bellissimo e uno staff molto preparato e disponibile… Sono davvero molto soddisfatta!



-Mister Bottiglieri e mister Ferrara: quali differenze hai riscontrato nel loro modo di allenare?



Intanto posso dire che di base c'è sicuramente una differenza caratteriale che si rispecchia appieno nel loro modo di allenare: pacato e riflessivo il primo, mentre più istintivo ed esuberante il secondo. Quest'anno poi la tipologia di allenamento è sicuramente più equilibrata a mio avviso, sia per ciò che riguarda la parte tecnica, sia per quanto concerne quelle atletica e tattica, e il merito va senza alcun dubbio attribuito anche a mister Cesaroni, il quale è molto bravo a proporre degli allenamenti sempre nuovi, originali e divertenti.



-Segui spesso la rappresentativa maschile della Canvass. Cosa ne pensi del periodo non proprio brillante che sta attraversando?



Mi dispiace che alcuni problemi esterni abbiano influito negativamente sul rendimento generale della squadra maschile. I ragazzi avevano iniziato questo campionato alla grande, ma purtroppo c'è stata la pausa proprio nel momento in cui stavano per recuperare terreno sulla prima in classifica. Anche loro poi non hanno saputo approfittare di alcune ghiotte occasioni per fare qualche passo avanti in classifica, ma sono convinta che con i nuovi innesti la squadra possa fare sicuramente meglio. Colgo perciò l'occasione per fare il mio in bocca al lupo alla squadra che sabato affronterà la capolista sul terreno di casa.


-Venerdì sera tornerete in campo a due settimane di distanza dalla bella e importante vittoria sul campo del Nando Viola per affrontare tra le mura amiche del PaladiFiore il Blu Team. Che partita ti aspetti?


Siamo riuscite strappare una vittoria per niente facile sul campo del Nando Viola, squadra di ragazze giovani, ma con molta grinta che ci ha dato parecchio filo da torcere. Ho potuto notare una grande reazione da parte delle compagne, una prova di carattere per dimostrare a tutti che la squadra c'è e può fare bene e che quello col Palmarola è stato solo un incidente di percorso. Per quanto riguarda il match di venerdì contro il Blu Team sicuramente l’importante sarà non sottovalutare le avversarie, in quanto molte volte sono proprio le partite contro le squadre di seconda fascia a crearti i problemi maggiori. Per questo motivo dovremo scendere in campo con la massima concentrazione in modo da portare a casa la vittoria, una vittoria che ci darebbe la giusta spinta per affrontare con più determinazione le prossime sfide tra le quali il derby con la Futsal Ostia e lo scontro al vertice con la Pentalazio.